Sviluppatore: 3DClouds
Genere: Action-Adventure
Piattaforme: PC, Console
Data di uscita: 22 maggio 2025
Durata: 10-15 ore
Rating: E for Everyone
Dopo anni passati a lavorare su tie-in di proprietà altrui (inclusi titoli come Paw Patrol), lo studio italiano 3DClouds si cimenta finalmente con una IP originale. Trident's Tale rappresenta il loro tentativo di creare un'avventura piratesca colorata e accessibile, ma il risultato finale naviga in acque più agitate del previsto.
Una Storia di Mare e Amicizia
La protagonista è Ocean (nome che causa una certa confusione quando si naviga sulla mappa “oceanica” :P ), una giovane donna con il sogno di diventare una pirata. Quando degli scheletri parlanti attaccano la sua casa natale, Ocean scopre un amuleto mistico che la trascina in una quest per recuperare i frammenti del leggendario Tridente della Tempesta. La trama segue binari familiari - templi da esplorare, spiriti antichi da placare, equipaggio eclettico da reclutare - ma lo fa con un tono spensierato che strizza l'occhio chiaramente a un pubblico più giovane.
Il confronto con Sea of Thieves è inevitabile dal punto di vista estetico: colori vivaci, personaggi dalle forme angolari e un'atmosfera che privilegia il divertimento rispetto al realismo. I temi sono quelli classici dell'amicizia che tutto vince e del potere che non deve finire nelle mani sbagliate.
Navigazione e Combattimento: Due Facce della Stessa Medaglia
Il sistema di navigazione rappresenta uno dei punti più riusciti del gioco. Le vele possono essere regolate su tre livelli (poco, molto, massimo), influenzando velocità e manovrabilità in modo realistico: più velocità significa meno controllo direzionale. La nave è completamente personalizzabile con vele, cannoni e decorazioni varie, ognuna con statistiche specifiche che influenzano prestazioni e handling.
Purtroppo, il combattimento navale si rivela meno entusiasmante del previsto. Le battaglie si trascinano troppo a lungo, i premi per sconfiggere navi nemiche sono scarsi, e c'è sempre il rischio che altri vascelli si unisciano al combattimento rendendo la situazione ingestibile. I boss fight navali sono particolarmente frustranti: lunghi duelli circolari dove ci si limita a rosicchiare la salute dell'avversario.
Combattimento Terrestre: Semplice ma Impegnativo
Paradossalmente, mentre la narrativa e i dialoghi sembrano pensati per bambini, il sistema di combattimento a terra risulta sorprendentemente impegnativo. Ocean dispone di attacco leggero, pesante e schivata, ma i nemici non aspettano gentilmente il loro turno: attaccano in gruppo, spesso supportati da arcieri che sparano da fuori schermo.
Il sistema di targeting può risultare frustrante negli scontri affollati, dove è facile perdere il bersaglio mentre si tenta di schivare. Ocean può sopportare solo 3-4 colpi prima di morire, rendendo le pozioni curative essenziali - un dettaglio che aggiunge profondità tattica ma può risultare punitivo per giocatori più giovani.
Progressione e Esplorazione
Il reclutamento dell'equipaggio introduce abilità elementali che funzionano sia a terra che in mare: dalla musica che fa ballare i nemici, alle mani scheletriche che emergono dal terreno, fino a fiammate devastanti. Queste abilità possono essere potenziate e, se sviluppate correttamente, diventano tremendamente efficaci.
L'esplorazione delle isole rimane un punto di forza. Ogni isola ha una sua identità visiva e tematica (regale, tecnologicamente avanzata, accademica), con templi che contengono puzzle di complessità moderata: interruttori da attivare, pavimenti spinati da evitare, indovinelli da risolvere. Non aspettatevi labirinti alla Zelda - solitamente si esce dal tempio con un frammento del tridente dopo una decina di minuti.
Problemi Tecnici e di Design
Il sistema di autosalvataggio risulta inconsistente: a volte si perde mezz'ora di progressi morendo, altre volte si riappare immediatamente nel punto esatto. Questo costringe a salvare manualmente ogni pochi minuti per sicurezza.
La mancanza di meccaniche innovative si fa sentire nel corso dell'avventura. Ocean non sviluppa mai nuove abilità base oltre a saltare, nuotare, attaccare con la spada e sparare con la pistola. Anche i combattimenti navali cambiano poco dall'inizio alla fine, risolvendosi principalmente girando intorno ai nemici mentre si spara.
Un Gioco in Cerca di Identità
Trident's Tale soffre di una crisi di identità: vuole essere accessibile ai bambini ma presenta meccaniche punitive; promette avventura piratesca ma si ha l’impressione di giocare un gioco su licenza nonostante sia una IP originale. La durata di 10-15 ore è appropriata, ma la formula tende a ripetersi troppo spesso.
Tuttavia, per chi cerca un'avventura rilassante con elementi familiari, il gioco offre momenti piacevoli. La libertà di esplorazione è apprezzabile, le quest secondarie aggiungono contenuti, e la progressione nell'equipaggiamento può risultare coinvolgente.
Verdetto
Trident's Tale è un titolo che fa diverse cose bene senza eccellere in nessuna. L'estetica colorata e il tono spensierato funzionano, così come il sistema di navigazione e la personalizzazione della nave. Purtroppo, combattimenti frustranti, meccaniche repetitive e problemi tecnici minori impediscono al gioco di raggiungere il suo pieno potenziale.
È difficile raccomandarlo in toto ma potrebbe trovare il suo pubblico tra famiglie in cerca di un'avventura condivisibile o giocatori nostalgici di avventure più semplici.
Voto: 6.5/10 - Un'avventura piratesca che galleggia senza mai spiegare completamente le vele.